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Commento del 14 maggio
2000 |
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La settimana borsistica si
è conclusa con un bilancio leggermente negativo, dopo
un inizio burrascoso che aveva portato l'indice Mib30 a testare
il supporto a 45.000 punti ed un successivo recupero avvenuto
negli ultimi due giorni, grazie a segnali di tranquillità
provenienti da Wall Street. Questo brusco movimento ha però
ulteriormente evidenziato i limiti d'un mercato che non riesce
a ritrovare lo spessore necessario per poter crescere. I volumi
ancora una volta sono mancati all'appello ed il grafico candlestick
settimanale ha disegnato una sorta di 'hanging man' con una lunga
'lower shadow'. Questa figura, anche se non proprio da manuale,
esprime comunque una grande indecisione da parte degli investitori.
Chi era ancora sovrappesato sull'azionario, probabilmente vedrà
il recente recupero delle quotazioni, avvenuto dopo una brusca
caduta, come una ghiotta opportunità per alleggerire il
portafoglio. Esaminiamo il grafico del Mib30:

Indice Mib30 daily
al 12/05/2000
Il trendfilter, l'oscillatore
'fatto in casa' in fase di sperimentazione, è rimasto
in posizione neutrale. L'Aroon ed il VHF (Vertical
Horizontal Filter) continuano ad indicare la totale assenza d'un
trend definito. L'RSI (5), e lo Stocastico (5,3,3)
sono in fase di recupero, mentre il ROC pur rimanendo
ancora positivo è nuovamente in discesa.
Un monito arriva anche dalle
borse europee (vedi grafico animato). Parigi a
Francoforte sembrano giunte ad un punto di svolta. La borsa
di Madrid, altamente correlata con la nostra, ha formato
una figura di testa e spalle sul grafico weekly e potrebbe
aver anticipato un movimento che sul nostro mercato è
in ritardo grazie a spunti che hanno riguardato titoli con un
certo peso nel listino. Effettivamente, osservando il grafico
settimanale dei nostri indici, salta fuori la formazione di tale
figura, nel nostro caso però leggermente inclinata verso
l'alto. Un nuovo minimo suggellerebbe quest'ipotesi comportando
implicazioni ribassiste di notevole portata.
Indici weekly indici
borse europee al 12/05/2000 - (grafico animato)
Per quanto riguarda le altre
borse estere, a Tokyo , dopo un pullback sotto la media
mobile a 200gg, è continuato il calvario del Nikkei che soltanto in finale d'ottava ha
ritrovato la forza per reagire sul supporto a 16900 punti. Un
pronto recupero di quota 17500 getterebbe le basi per iniziare
una nuova fase di accumulazione che potrebbe consentire il successivo
superamento dell'importante media mobile attualmente a 18600
punti circa.
Quasi 'appassionante' l'andamento
degli indici americani. Wall Street ha scatenato le fantasie
di traders ed investitori d'ogni genere. Tantissime le tesi riguardanti
il futuro andamento del mercato, tutte in qualche modo supportate
da una logica apparentemente inappuntabile. Alla fine, ovviamente,
l'unico ad avere ragione sarà proprio il mercato, spietato
come sempre (nel bene o nel male), senza alcun riguardo per le
varie teorie, giuste o sbagliate che siano... Per questo motivo,
più che comprendere 'ciò che dovrebbe essere',
sarà importante concentrare la propria attenzione su 'ciò
che accade sotto i nostri occhi' ed operare di conseguenza, senza
dare troppo peso ai vari 'perché'. Alla moltitudine di
ipotesi formulate, allora anche questo sito aggiungerà
una sua considerazione prettamente 'tecnica'.
-Il Dow Jones Ind. non è ancora riuscito
a superare la media mobile a 200gg ed è attualmente costretto
in un trading range compreso tra 10.300 e 10680 punti. La 'broadening'
più volte citata nei precedenti
commenti, ha gradualmente formato un diamante, figura che
merita di essere monitorata con estrema attenzione. La rottura
di quota 10.300 proietterebbe rapidamente il mercato verso i
9.700 punti, mentre l'improbabile superamento di 11.200 spingerebbe
il mercato verso nuovi massimi assoluti.
-Il Nasdaq ha violato la base del flag ribassista
nel quale le quotazioni si sono mosse per alcune settimane, effettuandovi
successivamente un pullback, probabilmente completato nella giornata
di venerdì. Tale ipotesi è suffragata sia dai grafici
intraday che mostrano la presenza di formazioni esaustive, nonché
dal grafico candlestick daily sul quale è comparsa una
'gravestone doji' che esprime un cambio d'umore degli investitori.
Ecco i relativi grafici daily e weekly dai quali si evince che
per scongiurare lo scenario negativo occorrerebbe recuperare
stabilmente quota 3700, mentre una nuova fase positiva si aprirebbe
solo col superamento dei 4000 punti.
Il Nasdaq comp.
daily e weekly al 12/05/2000 - (grafico animato)
Colgo l'occasione per sottolineare
che su questo sito, tramite la rubrica 'USA on-line', è possibile seguire
in tempo reale l'andamento dei mercati americani, con
grafici interattivi intraday completamente personalizzabili.
Sono disponibili quotazioni grafici e reports riguardanti tutti
i titoli dei listini USA ed a fine giornata troverete un commento
ai mercati USA (in inglese), realizzato con la collaborazione
di 'Zachs Research'. Alcune novità sono state introdotte
anche nella sezione dedicata alle 'news'.
Considerazioni operative
L'imminenza delle scadenze
tecniche e la tanto attesa decisione riguardante i tassi d'interesse
USA, potranno condizionare il mercato provocando un incremento
della volatilità. Ad ogni modo, con le prospettive precedentemente
enunciate, sembra quanto mai opportuno mantenere un atteggiamento
estremamente cauto. Converrà pertanto astenersi dall'apertura
di posizioni rialziste e mantere le posizioni ribassiste (sia
sull'Italia che su Wall Street) eventualmente aperte in precedenza.
Gli stop potranno essere fissati a 48000 per il Mib30, 10700
per il Dow Jones e 3700 per il Nasdaq comp.
Considerazioni operative, se
possibile anche intraday, potranno essere effettuate all'occorrenza
durante l'arco della settimana e coloro che sono iscritti alla
'mailing
list 'avvisami' (gratuita), saranno immediatamente avvertiti
dei nuovi aggiornamenti apportati a questa rubrica.
Indice |
Supporti |
Resistenze |
Mib30 |
- 45.000, 44.000
|
- 47900/48.000, 48500
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Indice Comit |
1920, 1800/1820 |
2010/20 |
Grazie per l'attenzione
g.r. - 14 maggio 2000
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