|
ATTENTI A QUEI TRE
(L’indice COMIT e le FAN LINES
di Fibonacci)
(seconda parte)
di Giuseppe
Ruggiero 
Dopo aver constatato
che, almeno per il passato, le Fan lines
hanno influenzato il cammino dell’indice Comit, passiamo
all’osservazione del Grafico n. 2. Questo ci mostra come
queste magiche linee, applicate all’ultima importante onda
rialzista (‘95-’98), abbiano ricoperto ancora una volta
un ruolo significativo.
Grafico n. 2 – Indice Comit giornaliero dal 1996
fino al 20/08/99 su scala semilogaritmica.
In blu è rappresentata la parte finale delle fan lines
di lungo periodo che partono dal 1977
Notiamo, infatti,
che il ribasso del 1998 si è fermato in coincidenza della
seconda Fan e poi, dopo una repentina ripresa, le quotazioni
si sono quasi adagiate sulla prima, rimbalzandovi sopra in diverse
occasioni.
Ad un certo punto, circa alla metà del 1999, abbiamo visto
la suddetta Fan incrociare la neckline di un potenziale "testa
e spalle rovesciato" formando così un triangolo,
la cui rottura, avvenuta poi nel mese di luglio, ha generato
un ribasso durato circa un mese. Il supporto è stato trovato
a quota 1400 che, guarda caso, rappresenta il primo livello di
ritracciamento di Fibonacci (23,6%) applicato alla stessa onda
rialzista della quale stiamo parlando a proposito della Fan lines
(vedi linee di ritracciamento orizzontali di colore blu nel grafico
2).
Al suddetto livello, già risultato determinante almeno
in quattro occasioni, aiutato nel frattempo anche dal sopraggiungere
della seconda Fan line, è probabilmente demandato il compito
di arginare l’eventuale classico ribasso di fine estate.
Il successo dell’impresa potrebbe gettare le basi per un
serio attacco alla citata neckline del ‘testa e spalle rialzista’
in via di formazione (attualmente a quota 1570).
L’obiettivo si rivelerebbe molto ambizioso essendo collocato
a quota 2100 circa, dove passa (guarda chi si rivede!) la seconda
Fan line di lungo periodo, quella nata nel 1977 (di colore blu
nei grafici).
Se invece le cose non dovessero evolversi in modo positivo per
i rialzisti, la suddetta figura verrebbe sconfessata, proiettando
probabilmente le quotazioni su livelli di ritracciamento inferiori,
magari ribaltando l’altezza del ‘flag’ o addirittura
trasformando l’attuale figura in un potenziale gigantesco
‘doppio massimo’ il cui completamento produrrebbe effetti
devastanti. In questo caso rientrerebbe in gioco alla grande
la terza fan line,(di colore blu nei grafici) attualmente sotto
quota 900, che funge anche da supporto di lungo periodo.
Per il momento,
comunque, sembra forse più opportuno tralasciare quelle
che potrebbero sembrare fantasie o manie catastrofiche, limitandoci
ad analizzare con maggiore attenzione il movimento di consolidamento
in atto, quello compreso nell’area 1400-1570, cercando di
capire se si tratta di ‘distribuzione’ o ‘riaccumulazione’.
L’argomento, che sarà trattato prossimamente, comporterà
il ricorso a qualche analogia, all’analisi intermarket,
all’uso di oscillatori ed a tutto quanto potrà essere
necessario per tentare di leggere ‘tra le righe’ di
questa fase che, come tutti i momenti simili, sembra voler dire
poco o nulla ma che invece nasconde nel suo grembo l’embrione
d’un toro o d’un orso…
Terminerei qui le
riflessioni fatte a proposito delle fan lines ed i ritracciamenti
di Fibonacci applicati al mercato italiano, con la speranza di
non aver annoiato troppo i lettori che in ogni modo ringrazio
per la cortese attenzione dedicata a questa nuova rubrica.
g.r.
Rivolgo uno speciale
ringraziamento a Roberto Malnati per la sua grande disponibilità
e per avermi riservato questo spazio sul sito www.finanzaonline.com
ed a Salvatore Guarino che, invitandomi a pubblicare queste
pagine, mi ha stimolato a concretizzare subito quella che per
me era da tempo un’idea tenuta nel cassetto.
|
